Enotria 2 settembre 2000
Inizia oggi la storia e il cammino con Casasecca di Palle, riassumo in breve la situazione di quando sono arrivato.
Dei vigneti si occupa una società di servizi, seguita dal signor Gonzo Giubbini, che lavora tra l'altro in un'altra azienda qui vicino.
La cantina di cui io dovrei occuparmi è in stato di semi abbandono, va ripulita, compreso quello che c'è, quello che deve essere buttato, quello che serve, poi la vendemmia, come si vedrà non è molto lontana.
inizio a dare un'occhiata alla situazione, dopo aver avuto un colloquio con il signor Palle, in casa sua, a Casasecca, mi dice che per il momento saei stato in prova per un pò di tempo, mi sta bene, non parla di assunzione intanto, credo se ne parlerà a breve, dichiaro di volere 20000£ all'ora, il compenso gli pare equo.
poco prima della vendemmia, il signor Palle, su segnalazione del signor Gonzo Giubbini, si mette in testa che per vendere vino, ha bisogno, si di vino buono, ma anche di un enologo di fama che faccia vendere, lui conosce il dottor Olendro Tortuga, viene qui, viene preso e credo anche ben pagato.
A gestire la parte burocratica e amministrativa, c'è il signor Cimabue, fresco amico del signor Palle.
inizio ad occuparmi di cantina e solo di quello per il momento, le ali dell'entusiasmo per il giocattolino ancora è intatto, nel proprietario signor Palle, calato qui in un momento di boom del vino e dei suoi prezzi.
martedì 30 ottobre 2007
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