mercoledì 18 giugno 2008

Operazioni di spollonatura e soppressione gemme

Sangiovese:

Lavoro di spollonatura da terra fini alla curva del cordone fatta con forbici.
Un capo sulla curva rotto a mano in modo da lasciare integro il sotto occhio, utilizzabile per il rinnovo del cordone qualora ci fossero problemi.
Accecatura totale di ogni gemma nella parte inferiore del cordone, sotto il filo per intendersi, inutilizzabile ai fini produttivi e eliminata per favorire il tratto superiore e togliere già da ora un abbondante 50% di uva e tralci che non servono.
Nella parte superiore, lasciato 3 0 4 occhi, a seconda della lunghezza e degli spazi, badando ad eliminare ove si presentino i capi doppi lasciando solo quello più dritto.


Merlot:

Stesso tipo di operazione svolto per le viti di sangiovese.
Piante molto vigorose e rigogliose, piene di forza e di vegetazione.
Il lavoro di estirpatura con Nardi in prestito di febo Noschese ha prodotto un ottimo risultato specie nelle zone in cui le viti stentavano.
Lavoro di estirpatura che andrà rifatto non appena Febo Noschese avrà finito di lavorare con i suoi olivi e saranno finite le operazioni di pulizia e accecamento e non appena sarà stato fatto il prossimo trattamento.
Qua e là la gremigna va ricomparendo e se mossa adesso con il caldo andrà a subirne le conseguenze.


Alicante Bouchet:

Stesso tipo di operazioni svolto precedentemente.
Le molte viti reimpintate a mano sviluppano bene.
La prossima operazione è l'estrpatura con Nardi in prestito da Febo Noschese perchè dal lato della pozza sta ripartendo erba e gramigna sotto le viti.
Qui nell'alicante si notano maggiormente che da altre parti le uova di tignoletta.


Cabernet:

Stesso lavoro svolto per le altre varietà.
Come per le altre tipologie, le viti che non sono state codonate si è provveduto alla spollonatura lasciando due capi uno dei quali verrà scelto per il cordone del prossimo anno.
Erba nei filari pressochè inesistente.
Come per l'alicante, presenza di uova di tignoletta in quantità.

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