Come d'accordo con il proprietario Piero, la schifezza e lo stato di abbandono della piccola vigna e l'emergenza della flavescenza dorata, si è provveduto allo smantellamento del vigneto.
In data 29 giugno 2005 sono iniziati i lavori con l'eliminazione del filo di fetto, la slegatura delle viti dai pali, lo sbarbamento degli stessi e delle colonne di cemento.
Colonne di cemento prese dal signor Sindaci come i pali di legno più decenti, il resto buttati nel mucchio di roba da bruciare.
Alessandro Sindaci ha provveduto con lo scavatore all'estirpatura alla radice di ogni singola pianta che poi con il trattore ed 'estirpatore Nardi in prestito da Febo Noschese, ho provveduto a trasportare nell'area bruciatura con pali rotti e altri residuati.
Pulizia da rovi e ginestre ai margini della strada comunale e trasportato in zona bruciatura.
A questo punto, con terreno libero da ostacoli ho provveduto all'estirpatura in lungo e in largo di tutta l'area.
Il vento ha impedito una bruciatura immediata dei residui che saranno eliminati quanto prima.
Lavori effettuati il 29 e 30 giugno.
Sarebbe grande ricevessimo almeno un grazie.
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